In una bar nella zona sud di Livorno i carabinieri del comando provinciale hanno rilevato gravi irregolarità: la titolare infatti aveva installato impianti audiovisivi per la sorveglianza dei dipendenti. La presenza irregolare di telecamere sul posto di lavoro è stata contestata dai carabinieri alla titolare dell’attività, una 30enne di origini asiatiche che, in violazione dello Statuto dei Lavoratori, è accusata di aver utilizzato gli impianti audiovisivi per finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori, venendo così deferita all’AG labronica nonché sanzionata amministrativamente per un importo di circa 400 euro.
I controlli dei militari hanno riguardato gli esercizi pubblici ubicati nel territorio della provincia di Livorno per garantire la sicurezza sul lavoro e la tutela dei lavoratori e hanno visto operare i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Livorno, reparto speciale dell’Arma che opera in stretta sinergia con il Comando Provinciale di Livorno.